La pratica Yoga è un ritorno alla propria Natura: una pratica meditativa di educazione del pensiero e della nostra relazione con esso, un ascolto profondo e una connessione con se stessi a livello fisico ed energetico, un vivere il respiro e creare spazio nella mente. In essa si attivano tutti i sensi per percepire il presente in modo diffuso e viverlo con consapevolezza, intenzione e unità. E’ una forma di conoscenza che lascia spazio alla consapevolezza intuitiva, ha come conseguenza un aprire gli occhi, il vedere oltre che guardare, ci riconnette col mondo esteriore e ricolloca la realtà sotto una nuova luce più libera dai condizionamenti della mente.
Nel mondo occidentale la veloce diffusione di questa pratica si è incentrata più sull’aspetto del beneficio fisico perdendo l’originario aspetto filosofico e spirituale. La pratica regolare infatti allena il corpo che diventa agile e flessibile, solido e fluido, rigenerando l’energia vitale che si rende più disponibile e portando calma al respiro, i suoi benefici psicofisici sono ormai riconosciuti anche dalla nostra medicina tradizionale.
Lo Yoga è un metodo diretto per percepire la realtà, ci permette di ancorarci ad essa trascendendo e spogliandoci dal condizionamento della Mente, ci permette di centrarci e recuperare energie positive e intense per poi espanderci nel quotidiano.
Questa realtà per noi è la Natura (dal micro al macro Cosmo) di cui facciamo parte attraverso il nostro incarnato. Immergersi nella Natura è infatti quello che molti ricercano per sentirsi bene. Nel lasciare andare i condizionamenti mentali, anche se per la maggior parte di noi ci saranno sempre dei filtri che interpretano la realtà rendendola soggettiva (in quella oggettiva si immergono forse i pochi illuminati), si percepisce questo senso di magia che unisce un aspetto spirituale filosofico al benessere fisico e psicologico.
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