...ed etologico |
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L’etologia è lo studio comparato del comportamento animale (e/o umano), dove specifici moduli comportamentali, esattamente come i caratteri morfologici, caratterizzano e distinguono ciascuna specie a seconda dell’adattamento a un particolare ambiente naturale (che è chiave di lettura di tali caratteri). Anche i cavalli seguendo la loro evoluzione (iniziata circa 50 milioni di anni fa) hanno acquisito delle caratteristiche specie specifiche peculiari che li rendono ciò che sono. L’etologia, oltre ad aiutarci a comprendere in modo profondo il comportamento del cavallo e il suo modo di essere e comunicare, ci insegna anche come rendere l’habitat del cavallo più simile possibile alle condizioni naturali di appartenenza in un mondo inevitabilmente antropomorfo. Ad esempio con la “gestione naturale” dove si crede nell’importanza di ricreare un ambiente ideale in grandi spazi all’aperto con dei ripari che i cavalli siano liberi di usare o meno (di solito sono usati principalmente per ripararsi da pioggia e vento forti o dalla presenza di insetti, ma non per dormire o per una pioggerella), arricchito da percorsi e da una disposizione di acqua e cibo che spingano al movimento con fieno sempre a disposizione in reti da cui possa “spiluccare” per rispettare il suo sistema digestivo (i cavalli hanno lo stomaco relativamente piccolo e la necessità di mangiare poco e spesso), da consistenze e materiali diversi del terreno che stimolino il piede scalzo a rinforzarsi e allenino l’equilibrio e l’attenzione, da elementi di “arredo” che incentivino la creatività e l’ingegno e soprattutto un luogo dove possa sentirsi sicuro e convivere con i suoi simili in un branco. In questo tipo di ambiente il cavallo è più libero e sereno nello sviluppare la sua individualità rivelando la sua intelligenza specifica sorprendente |
CAVALLI | |||